Colite e biofeedback
Il biofeedback del segnale elettrodermico si applica in una terapia integrata della colite per il contenimento della flogosi e per la gestione dello stress correlato. Il biofeedback del segnale elettrodermico retroaziona una variabile bioelettrica, prelevata dal paziente, senza cessione di energia, stimolando una risposta nel soggetto trattato. Il biofeedback del segnale elettrodermico riduce l’infiammazione e gli effetti dello stress patito.
La colite è una patologia caratterizzata dall’infiammazione spesso cronica del colon. La colite è molto diffusa e rappresenta uno dei primi disturbi che si esprimono sotto stress. I sintomi associati alla colite sono molti e non necessariamente espressi in tutti i soggetti affetti. A seguito della colite si possono osservare i seguenti disturbi:
- dolore,
- spasmi,
- gonfiore,
- variazione di consistenza delle feci,
- tenesmo,
- alitosi,
- bruciore in bocca
- bruciore in gola,
- cattivo sapore,
- nausea,
- vomito,
- senso di sazietà precoce,
- dolori all’ano,
- dolori al perineo,
- ansia,
- disturbi del sonno
La diagnosi di colite è clinica ma si richiede a livello strumentale la radiografia del colon, esame delle feci, ricerca di sangue e colonscopia endoscopica o virtuale. La colonscopia endoscopica non è necessaria solo per la diagnosi, ma sopratutto per escludere altre malattie più gravi e coincidenti con una colite. Una diagnosi precisa permette dunque di includere correttamente il paziente affetto da colite in un protocollo di terapia adeguato. Nel caso di una colite che compare come sintomo associato a ben più grave patologia, il biofeedback del segnale elettrodermico non è controindicato, ma non sostituisce una terapia adeguata alla malattia che colite determina. Il biofeedback del segnale elettrodermico è indicato per la colite quando espressione di infiammazione e\o della risposta adattativa a stress.
Il biofeedback del segnale elettrodermico possiede un effetto antinfiammatorio e analgesico. Sopratutto per la gestione dello stress correlato a colite, il biofeedback agisce beneficamente sul sistema neurovegetativo, migliora lo stato generale e contiene l’ansia associata.
Il trattamento con biofeedback del segnale elettrodermico per la colite si applica per cicli di singole sedute, ognuna delle quali dura circa trenta minuti. Una visita approfondita il trattamento in modo da includere correttamente le pazienti per i quali il biofeedback è indicato ed escludere colore per i quali valgono le controindicazioni. In caso ove fosse necessario, il biofeedback può essere però certamente somministrato insieme ad altra terapia con il fine di migliorare i risultati. Per ottimizzare la risposta al trattamento è utile somministrazione del corretto turnover idrico verificato con l’analisi di composizione corporea e integrazione corretta di magnesio e potassio. Il biofeedback è una terapia medica. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici, oggi consultabile anche online, permettono una verifica semplice sull’operatore. Il biofeedback non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.
Dott. Fabio Elvio Farello, Biofeedback a Roma
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